Disturbo ossessivo compulsivo

Il disturbo ossessivo compulsivo si caratterizza per la presenza di pensieri o immagini ricorrenti che possono essere accompagnati da comportamenti ritualistici (da alcuni confusi come tic). Questi comportamenti vengono ripetuti spesso e hanno la funzione, in alcuni casi, di "proteggere" la persona dai pensieri ossessivi.

Particolarità di questo di questo disturbo, che lo rende insidioso, è che non appare sempre con una sintomatologia grave. Proprio per questo esistono diversi livelli di gravita nel disturbo depressivo, il quale si può manifestare in forma lieve come un normale momento di difficoltà, fino ad arrivare ad episodi di depressione maggiore.

Sintomi del disturbo ossessivo compulsivo:

Il Manuale Diagnostico Statistico (DSM) riconosce alcuni sintomi caratterizzanti per il disturbo ossessivo compulsivo.

Ossessioni

Spesso chi soffre di tale disturbo è pervaso da un senso di tristezza quasi quotidiano che interferisce con le normali attività quotidiane. Questo tono dell’umore non sembra modificarsi nemmeno di fronte a supporti di persone care. Proprio per questo è importante rivolgersi ad uno specialista.

Questo stato emotivo spesso si ripercuote anche su attività scolastiche o lavorative. È stato osservato come in questi pazienti siano calate le performance lavorative/scolastiche.

Spesso questo tono dell’umore depresso sembra favorito da auto rimproveri e senso di colpa, come se la causa della sofferenza fosse racchiusa dentro se stessi, anche se non si ha chiaro a cosa possa essere attribuita.

Compulsioni

Rappresenta un’altra caratteristica tipica della depressione. Spesso si può osservare come questi pazienti abbiano perso la spinta verso attività che, precedentemente alla comparsa della depressione, erano per loro fonte di piacere. Ad esempio si può osservare una marcata riduzione di attività sportive oppure di attività sociali some uscire con amici. Spesso sembrano affaticati e assorti nei loro pensieri.

Cause del disturbo ossessivo compulsivo:

Le cause possono essere varie. Tra queste vanno ricordati  i vissuti traumatici.
Un trauma subito in tenera età può dare vita al disturbo ossessivo compulsivo.

Terapia contro il disturbo ossessivo compulsivo:

La Psicoterapia Psicoanalitica è sicuramente efficace nell'affrontare questo insidioso disturbo.

Il senso di questo approccio terapuetico è cercare di mettere la persona in contatto con i pensieri e con le emozioni che, per motivi affettivi, non si riesce ad elaborare da soli.
Anche in questo caso la relazione con il proprio psicoterapeuta, il potersi fidare e il poter parlare delle proprie fatiche ed emozioni, permette di elaborare quei vissuti emotivi che hanno "bloccato" la capacità di pensare.

Carlo Ferri, Psicologo

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