Per molti questa è una domanda che può risultare per lo più banale ma lo psicologo altro non è che uno professionista che ha conseguito una laurea magistrale in psicologia, ha svolto un tirocinio annuale e successivamente si è abilitato alla professione tramite un esame di stato.
Il primo passo da fare per rivolgersi ad un vero professionista in psicologia è assicurarsi che sia iscritto all’ordine degli psicologi. Questo è un passo doveroso per capire che ci stiamo affidando nelle mani di un vero professionista.
Lo psicologo è un professionista che si occupa prevalentemente di valutazione, diagnosi, ricerca e supporto psicologico.
Ci si rivolge ad uno psicologo se si vuole avere una chiarezza diagnostica su un disturbo psicologico e se figure istituzionali come avvocati, psichiatri, medici o magistrati hanno chiesto una somministrazione di test per valutare una possibile diagnosi psichiatrica.
La valutazione psicologica è vasta e oltre alla diagnosi psichiatrica o psicologica, può comprendere anche il campo dei dsa (disturbi specifici di apprendimento, come ad esempio la dislessia o altro).
È importante chiarire cosa si intenda per un percorso di supporto psicologico per non confonderlo con un percorso di psicoterapia.
Per supporto psicologico si intende un percorso relativamente breve dove il fine è quello di cercare di aiutare il paziente a stare meglio e a prendere dimestichezzacon il suo mondo interno e con le sue difficoltà. Normalmente il percorso non mira a ristrutturare, modificare o trasformare il comportamento, l’interiorità del paziente ma è un buon inizio per avvicinarsi alle proprie paure, ansie e insicurezze.